Poi ho avuto una crisi, per mio padre, ho pianto, mi sono tagliata, ho preso qualcosa che mi facesse evadere un pochino e calmare. E forse ha peggiorato pure la situazione. Ora sono in cucina, ascolto il disco nuovo di Liga che mi ha regalato il fidanzato di mia sorella, sorseggio coca zero, e scrivo qui, nel mio piccolo angolo, nell'unico posto in cui posso permettermi di "vomitare" quel che dentro mi lacera, anche se come ho già scritto non sento mai di poter essere me stessa al 100%.
Sono stata da sola tutto il giorno, mia sorella è appena tornata, e sta uscendo con Lucky, mia mamma è tornata prima due minuti ed ora è in palestra, non so quando ritorna, e stasera escono tutte e due. Non trovate sia più bello scritto "tutt'eddue"? Ah!
"Il volume delle tue bugie", terza canzone, sembro io un pochino. Liga Liga, ci becca sempre, e sono appena ad inizio album.
Non so cosa farò oggi, e nemmeno domani, sono solo molto stanca. Voglio solo andare in psichiatria a prendere la terapia, e andarmi a letto. Domani so solo che alle 11.30 ho Mì, chissà se mi sarà d'aiuto...D'aiuto per cosa, poi? Nemmeno io so di cos'ho bisogno. Ho preso altri lassativi e ho già mal di pancia. Stasera credo venga P., vorrei solo mi coccolasse prima di addormentarmi, e restasse lì con me mentre dormo ad accarezzarmi la testa... Non ho voglia di parole, di respiri affannati, di sguardi. Voglio solo mi stringa, mi sento vuota e spezzata, voglio mi completi e mi doni un pò d'amore, questa sera. Voglio mi dimostri l'amore che ha nei miei confronti in una carezza dolce, voglio mi culli tra le sue mani, e io voglio addormentarmi e svegliarmi quand'è già mattina, perchè di questa giornata già non ne posso più. Sono sfiancata, atterrita.
Prof, mi manca. Forse, io, no. Ma farò finta di niente.
Scriverò più tardi, forse, se ne avrò le forze.
Un abbraccio,
L.
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