giovedì 13 marzo 2014

martedì 11 marzo 2014

venerdì 7 marzo 2014

"5"

Oggi alle 13.30 sono stata dimessa. Mercoledì è venuta la prof F., ieri Mí che mi ha coccolata (e abbiamo parlato di padre, causa del dca insieme a Giancoso e la strega), e amo essere coccolata dalle persone che amo. Nessuno lo fa...Quando mi abbraccia, o mi fa "accoccolare" con la testa sulle sue gambe e mi fa delle carezze, sono felicissima. Mi ha prestatl una sua sciarpa, ha il suo profumo, e stanotte ci ho dormito, almeno ho sentito che era come mi fosse vicina. Ho sentito poco perché ieri, anche se non avrei dovuto, ho digiunato e la sera ho bevuto una birra ENORME (tipo ai livelli di 4 lattine) ed ero abbastanza ubriachella, ero in ospedale con P., però siam tornati agli accordi presi prima del mesiversario, nemmeno una birra ogni tanto, basta alcool, di nuovo. Posso farlo tranquillamente. Ieri poi, mentre facevamo l'amore nel mio bagno, per terra, mi ha strappato per sbaglio una ciocca (si, CIOCCA) intera di capelli, e le mie ossa a contatto con il pavimento duro-nonostante le tre felpe distese lì e le maglie che avevo addosso-mi hanno procurato dolore e lividi non indifferenti. Ma il più l'ho sentito oggi, da ubriachi si percepisce meno il dolore.
Peso 45.9 kg, senza che i lassativi abbian fatto effetto. Il minimo storico, un quarantacinque. Suona bene "quarantacinque", ma suona meglio "quarantaquattro, quarantatre, quarantadue, quaranta, trentotto". Tanto so che non sarà mai abbastanza, appunto per questo non ho da un pezzo un "obbiettivo di peso", perché in realtà nulla mi andrà mai bene, e lo sguardo dolce della mia nuova dietista U. mi accarezzava quando le ho detto che non ho più obbiettivi.
"Perché? In che senso?"
"Perché sono mesi che non ho obbiettivi. Tanto so bene oramai, dopo sei anni, che non mi fermerò dove dico".
Uno sguardo dolce che accarezza e ti premia per la tua consapevolezza, ed uno di rimprovero perché stai sbagliando nonostante essa.
Stavo meglio in ospedale che a casa, credo, tutti (Mí, S., ecc) mi dicono che da quando sono andata via da casa, avevo un volto rilassatissimo, si vedeva che stavo meglio. Ed è così! Era. E non grazie al nuovo antidepressivo, antibulimico pure, ma grazie ad un mio spazio...Ora me ne hanno messo un'altro, uno stabilizzatore dell'umore, che affianca la fluoxetina per la bulimia. Ho qualche dubbio funzioni sta roba. Anche perché se continuo a calare me la tolgono, già soffro si tachicardia ed ho il cuore particolarmente fragile, se calo ancora è la fine. Meglio: meno farmaci inutili per me. Se evitassero davvero le abbuffate li prenderei volentieri, ma non ha senso per ora, ed è un mesetto ormai che la prendo. Bho.
Domani punto al 45.5.
Caliamo e scompariamo.
Mi han detto che sono asessuata, che sembro una bambina e faccio schifo perché sono uno scheletro. Mentono. Guardate, il grasso, se vi concentrate lo vedete.
La persa,
Lia.

mercoledì 5 marzo 2014

46.00

Oggi digiuno. Non dovrei. Vabbeh...
Oggi mi dicono quando mi dimettono, e ieri nelle ore libere ho cucinato i biscotti. Erano buoni. Mi abbuffo e vomito automaticamente, senza robe in gola, anche se ci metto un'ora...avendo il piloro rotto, oltre agli sforzi di vomito, posso controllarlo: so far-aprendo appunto il piloro-tornar su tutto. Assurdo, ma almeno non mi ammazzo la gola.
Il 45 è mio entro poche ore, e digiunando almeno un 45.5 dovrei vederlo domani. Continuo ovviamente a vedermi enorme. Che caos.
Un abbraccio,
L.







lunedì 3 marzo 2014

46.8

Ieri sera ubriaca dura con P. in ospedale. Martini e birra.
Sono grassa ancora.

Parma.

Ho chiamato Parma per vedere a che punto sono con la lista d'attesa.
Circa due settimane. Sono quattordici giorni. Da una parte piangerei di gioia, dall'altra ho una paura che la metà basta. Perché? Lì non si scappa. Lì sarò lontana dal mio mondo per cinque lunghi mesi. Lì la mia parte malata non sarà presa in considerazione e dovrò per forza guarire. Ho tanta paura...Così tanta che sento l'aria mancare e un vuoto allo stomaco.
Due settimane, sette+sette, non è tanto, è troppo poco e io non sono pronta.
47.2 kg stamattina, ho perso solo 100 gr nonostante mi sia massacrata ieri sera, ora ho la mano indecente, la trachea e le ghiandole gonfie e fatico a deglutire. Oggi sei mesi con P., sto digiunando-e non dovrei-perchè beviamo, prendiamo il nuovo cocktail della Martini, 1.5 lt. LiaLia beve solo a stomaco vuoto. Prima o poi ci rimango secca tra vomito, alcool, digiuno, lassativi e caffeina. Voglio "godermi" queste due settimane di anoressia pura, "godermele" non mangiando, e dimagrendo ancora, arrivando a un peso basso, non un fottuto 46-47, bleah. Tanto poi là dentro avrò tutto il tempo per godermi il cibo e la guarigione. Ora voglio più che mai restare nei miei schemi, e diventare un osso ambulante. Qui in reparto mi hanno soprannominata "mezzo chilo", ma sono tutti ciechi. Chi mi abbraccia si scansa e scosta velocemente dicendo che faccio senso. Io tutta sta magrezza non la vedo proprio...
Quattordici giorni di purezza.
Schema peso:
Oggi: 47.2
Mart: 46.8
Merc: 46.4
Giov: 45.9
Ven: 45.6
Sab: 45.3
Dom: 44.9
Lun: 44.5
Mart: 44.2
Giov: 43.9
Ven: 43.6
Sab: 43.2
Dom: 42.9
Lun: 42.5
Lo schema è all'incirca questo. Se non scazzo. Intanto devo impegnarmi questi due giorni per mangiare pochissimo (vabbeh oggi digiuno) e non fare b/p, perché per com'è messa la mia gola non ce la farei.
Questa sono io oggi (47.2), una vacca insomma.
La spaventata,
Lia.

domenica 2 marzo 2014

Ambivalenza.

Vale: "Vorrei una vita normale. Libera da sta malattia di merda. Vorrei essere come tutte le ragazze che conosco, vorrei mangiare un cornetto caldo a colazione, vorrei poter uscire con magliette strette e sentirmi bene col mio corpo, far merenda insieme agli altri con un gelato, e uscire a cena fuori con il mio ragazzo. Vorrei poter essere libera da queste catene di spine che mi feriscono ad ogni passo."
Lia: "Senza questo non sei nulla, fai schifo e sei grassa. Le ossa son l'unica cosa che vale"

Voglio farmi una dose di Anoressia. Esatto, una dose.
Perché l’Anoressia è una droga i cui effetti sono fantastici e ti fanno sentire “viva” davvero. Più viva che mai… almeno all’inizio. Sei padrona della tua vita. È fantastico e ti lascia senza parole. Ti senti così leggera da credere di poter volare come una farfalla… e per un po’ voli davvero.
Poi cadi, la discesa e dolorosa e straziante e quando arrivi a terra l’impatto col cemento è devastante. Non ti arrendi, continui a provare a volare. Sceglierai questa droga perché vivere sotto i suoi effetti è l’unico modo in cui sai vivere.
Sceglierai l’Anoressia perché non c’è nulla di più bello del non sentire la terra sotto i piedi. Sarai leggera come una farfalla. Sarai come una farfalla.
Ma l’Anoressia non è il vento che ti porta in posti meravigliosi e lontani, ma è la bambina capricciosa che ti prenderà con un retino in un giorno d’estate e ti infilerà in un barattolo così da poter osservare i tuoi colori ogni giorno. Non tenendo conto del fatto che ogni giorno tu muori un po’, ogni giorno un po’ di più…
Una mattina arriverà sorpresa al barattolo e ti troverà accasciata a terra, stroncata dalla sua gabbia di vetro. Anche in quel momento non avrà pietà di te, non ti lascerà andare. Ti guarderà morire e tu, nonostante tutto, le continuerai a sorridere…

Ricovero day 5

Finalmente ho internet!
Ora vi spiego un pó com'è andata in questi giorni...
Mercoledì: primo giorno di ricovero, ho digiunato, mi han fatto elettrocardiogramma-che va male-e detto che devo mangiare anche se poco;
Giovedì: mi han svegliata alle 5 del mattino per farmi le analisi del sangue, ho incontrato la dietista (l ho cambiata, questa è fantastica) e mi ha detto che bisogna darsi piccoli obbiettivi, che le va bene anche se mangio un morso di qualcosa a pranzo e cena. Ho mangiato 45 kcal totali tra pranzo e cena;
Venerdì: dopo due giorni che non vomitavo, a pranzo ho schizzato perché la cucina non ha seguito le indicazioni della dietista e mi han condito tutto, ho mangiato tutto il pranzo (verdure condite, un mandarino e una omlette di solo un uovo), poi sono andata alle macchinette e ho vomitato. Uguale a cena;
Sabato: pranzato con 70 kcal di riso scondito, sensi di colpa, macchinette e vomito di sera.
Fine. Per oggi, la giornata vuole essere senza vomito e con non più di 80 kcal, anche se voglio mantenermi sulle 50, e domani devo vedere il 46.8 almeno. (Stamattina: 47.3)
Domani chiamo a Parma per vedere quanto manca al ricovero. Non vedo l'ora ma contemporaneamente ho una paura fottuta, ma credo sia normale se si pensa che è un ricovero in clinica di 5 mesi...Credo che manchi poco, comunque. Ah.

Per il resto nulla...Sinceramente l'unica cosa che ho in testa è il peso.
Sto meglio in ospedale che a casa.
Il 3 faccio 6 mesi con P.
Sono grassa, affranta e stanca.
Lia.

P.s. nelle foto ero 47.6 kg